complice la diffusione sempre più capillare dei videogiochi e il boom dell’industria videoludica, sempre più ragazze e ragazzi vivono il mondo dei videogiochi come un vero e proprio spazio di crescita e socializzazione.
Giovani e giovanissimi dedicano molto del loro tempo a questa attività, che spesso viene considerata dal mondo degli adulti inutile se non addirittura dannosa.
Il Convegno si pone l’obiettivo di analizzare il mondo dei videogiochi, comprendendone il funzionamento e lo sviluppo esponenziale degli ultimi anni e mettendone in risalto non solo gli aspetti negativi, ma anche le potenzialità.
Verranno presentati dati relativi all’uso dei videogiochi e alla diffusione del fenomeno, anche in riferimento alla dispersione scolastica nelle scuole secondarie di secondo grado. Si cercherà quindi di esaminare quali correlazioni esistono con il fenomeno dei NEET, del drop out scolastico, ma non solo.
Inoltre, si metterà in luce come, soprattutto negli ultimi anni, l’esperienza videoludica sia per molte persone un momento di crescita individuale e sociale, in grado di rafforzare life skills e soft skills.
Accoglienza dei partecipanti
Il bambino e l’acqua sporca: una riflessione esistenziale sul videogioco con Stefano Gualeni
Situazioni di disagio del mondo giovanile: abbandono scolastico, neet, hikikomori, gaming con Giulia Tomasi
Pausa Caffè
Il gaming e le sfide del mondo digitale: tra connessione e solitudine (ESPAD 2022) a cura di Silvia Biagioni
Pausa Pranzo
Il gioco e la macchina. Riflessioni sul gioco digitale con Riccardo Fassone
Videogiochi nell’era della dopamina: slot machines e opere d’arte con Gabriele Marchi
Conclusione convegno
L’evento è accreditato per un massimo di 30 psicologi per 7 crediti ECM (è necessario che chi desidera i crediti ECM lo segnali scrivendo a formazione@automutuoaiuto.it)
Crediti per assistenti sociali
1) Compilare la scheda di iscrizione (non prendere in considerazione la voce “Chiedo di diventare socio”)
2) Versare la quota di 110 euro a:
Associazione A.M.A. – CC Cassa Rurale di Trento
IBAN: IT 04 O 08304 01813 000045353553
3) Inviare un’e-mail a: formazione@automutuoaiuto.it comunicando l’avvenuta compilazione della scheda e allegando la ricevuta del pagamento
Il corso è a numero chiuso. Accertarsi della disponibilità di posti prima di procedere all’iscrizione.
è un filosofo che si occupa di mondi virtuali e videogiochi. È professore associato all’Institute of Digital Games (Università di Malta) e al Laguna College of Art and Design (LCAD) a Laguna Beach, California.
Tra i suoi libri monografici ci sono Virtual Worlds as Philosophical Tools (Palgrave, 2015), Virtual Existentialism (Palgrave, 2020 – scritto con Daniel Vella), Fictional Games: A Philosophy of Worldbuilding and Imaginary Play (Bloomsbury, 2022 – scritto con Riccardo Fassone) e The Clouds: An Experiment in Theory-Fiction (Routledge 2023). Per maggiori informazioni, potete visitare www.gua-le-ni.com
è psicologa psicoterapeuta, ha conseguito due master, uno in nuove dipendenze e l’altro inerente alle nuove forme di manifestazione delle patologie in adolescenza.
Lavora come operatrice presso l’Associazione A.M.A. di Trento, come referente del progetto “Gioco d’azzardo – cura e prevenzione” e lavora come psicoterapeuta nel settore privato.
è professore associato di Storia e teoria delle forme videoludiche e di Storia e teoria dei media digitali all’Università di Torino. Ha pubblicato decine di contributi sui videogiochi e sui loro rapporti con gli altri media. Nei weekend e di notte progetta giochi con il collettivo Dotventi (dotventi.it)
è uno sviluppatore di videogiochi indipendenti che lavora nell’industria da 10 anni come programmatore.
Da sempre grande appassionato di videogiochi, nel tempo ha trasformato questa passione in una carriera nel settore.
Attualmente lavora a Roma con lo studio di sviluppo Yonder
è laureata in psicologia, lavora come assegnista di ricerca presso l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR ed è dottoranda presso l’Università di Pisa. Le sue principali aree di ricerca includono i comportamenti a rischio durante l’adolescenza, con particolare attenzione all’uso di sostanze, alle dipendenze comportamentali e a tematiche legate al mondo di Internet come gaming e cyberbullismo. È curatrice del Report ESPAD®Italia2021 e autrice di alcuni studi relativi a queste tematiche