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Cos’è

ritiri sociali 2

Il nostro impegno sul tema dei ritiri sociali

Il fenomeno del ritiro sociale è ormai una realtà che tocca da vicino le nostre comunità.

Spesso se ne sente parlare anche come sindrome hikikomori: questo termine giapponese, ormai mutuato in tutto il mondo, significa letteralmente stare in disparte e viene utilizzato per indicare tutte le persone (spesso giovani e giovanissimi) che smettono di uscire, di frequentare scuola e amici e si ritirano in casa o addirittura nelle proprie camere.

Questo fenomeno sociale può avere diverse sfaccettature e diverse caratteristiche: non esiste un unico tipo di “ritiro sociale”.

Il dolore che provo quando lo vedo chiuso in camera, disteso sul letto, oppure perso nel mondo del cellulare è qualcosa di fitto e profondo, non riesco quasi a descriverlo. Non va più a scuola, esce poco e raramente lo fa per vedere qualcuno. Con noi ormai ha messo un muro, non si confida più. Non sappiamo come aiutarlo e ci sentiamo impotenti.

L’Associazione AMA si occupa di ritiro sociale e sindrome hikikomori dal 2016.

Nel corso di questi anni abbiamo incontrato oltre 300 genitori con una problematica di ritiro sociale. Sono stati svolti numerosi eventi di informazione e sensibilizzazione, ed è stata creata una rete con i servizi sociali, sanitari e scolastici del territorio per offrire alle famiglie risposte personalizzate.

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